Pontremoli (MS), 26/8/2016
Una delle nostre premesse era proprio quella di
scoprire qualcosa di nuovo anche in queste zone conosciute: teniamo fede all’impegno
anche l’ultimo giorno, alla spiaggia di Punta Bianca: ci arriviamo dopo una
camminata di circa mezz’ora da Bocca di Magra. Le rocce sono un po’ impervie, l’ombra
molto poca, l’accesso al mare difficile e le meduse continuano ad imperversare,
ma… quanta bellezza! In questi giorni ce la siamo proprio goduta, altro che
mordi e fuggi, questa bellezza così a portata di mano. Avremo due ore di auto
per arrivare al mare, ma quello a noi più vicino è uno dei più belli d’Italia…
e non solo.
Le scoperte, almeno per Sara, proseguono nella
serata a Pontremoli. Il borgo situato nel cuore della Lunigiana io già lo
conoscevo, ma ci torno sempre volentieri. Una passeggiata curiosando tra le
vetrine delle librerie (da qualche settimana è diventata une deformazione
professionale) e leggendo le locandine delle varie iniziative culturali.
Saliamo tra i muri in pietra e le panchine variopinte fino al Castello, per poi
concludere la giornata con una cena tipica a base di formaggi, salumi, torta d’erbi
e testaroli al pesto.
Alle Cinque Terre, alla bocca del Magra, sul golfo
dei Poeti ma anche stasera a Pontremoli, tanti piacevoli ricordi si inseguono.
Tante piacevoli sensazioni che non si ripeteranno mai uguali a sé stesse. Tante
cose rimaste da fare per il prossimo ritorno. Ed è piacevole come i ricordi del
passato e di quello che sono stato si accompagnino alle emozioni del presente
ed alle promesse per il futuro.