Un nuovo nome nel nostro elenco delle località visitate (stavolta da tutti noi) lo aggiungiamo in un fine settimana di metà giugno.
Abbiamo un paio di commissioni da fare a Genova e ne approfittiamo per un week-end: pernottiamo in un grazioso appartamento a Campo Pisano, uno dei nostri angoli preferiti della città, anche se un po' sottosopra a causa di cantieri vari. Siamo comunque molto vicini alla fermata metro di Sarzano e alla prima delle nostre mete, la gioielleria My Golden Age, poco dietro la chiesa di San Donato.
La stagione fa venire voglia del primo bagno in mare, anche se la temperatura, il vento, le nuvole che vanno e vengono e le onde alte ci impediscono di fare una vera nuotata. In ogni caso i bambini si divertono, noi ci facciamo una passeggiata per Sori (ecco la novità di questo viaggio), io assaggio la cima alla genovese (piatto abilmente cantato da Fabrizio De André) e un'ottima pinolata.
Il nostro appartamento è anche a due passi dai Giardini Luzzati, vivace centro culturale della città vecchia: finisco ad un concerto in mezzo a tifosi genoani, nell'ambito della giornata organizzata per ricordare Edo, ragazzo rossoblù scomparso nel 2002.
La domenica andiamo ai magazzini del cotone per una mostra sulle illusioni e poi all'Acquario per la nostra seconda, importante commissione: cortesemente ci fanno accedere solamente allo shop per ricomprare la tartaruga rosa di peluche per Martina, scomparsa in circostanze misteriose la scorsa estate dopo la visita della primavera 2023.
Torniamo in un ristorante che avevamo sotto casa in occasione della nostra prima visita a Genova, in via della Maddalena: tutto ancora più buono di quanto ricordavamo.