Chi scrive racconti
di viaggio e chi fotografa deve avere lo sguardo di un bambino, capace di
sorprendersi anche nei luoghi più familiari e di cogliere l’emozione in uno
sguardo, un paesaggio, una porta sbarrata, un vaso di fiori, un gatto che dorme
su un davanzale… E allora, ecco le foto che la bambina Sara ha scattato a
Taormina e che mi riportano a un po’ di anni fa, quando passeggiavo insieme a
lei e ai nostri amici per le vie della cittadina siciliana e sulle gradinate
del celebre anfiteatro greco…
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